AFFICHES 2: Quando l’Arte prende vita ad Aosta grazie alla Realtà Aumentata (le mostre del futuro saranno così)

AFFICHES 2: Quando l’Arte prende vita ad Aosta grazie alla Realtà Aumentata (le mostre del futuro saranno così)

La città di Aosta si trasforma in una galleria d’arte a cielo aperto con Affiches 2, la seconda edizione di “Affiches, l’arte esce per strada”. Si tratta di un progetto innovativo che unisce illustrazione e tecnologia, portando la realtà aumentata nelle strade della città. Dopo il successo della prima edizione, l’associazione Inarttendu che lo organizza rilancia con una proposta ancora più coinvolgente e moderna. Ed è forse il primo esempio di come potranno essere le mostre del futuro.

La creatività italiana si esprime al suo massimo

Le opere di 13 illustratori italiani, insieme ai lavori degli studenti del Liceo artistico di Aosta e della Scuola Internazionale Comics di Torino, abbelliscono la città con una varietà di stili e temi. I manifesti artistici, distribuiti in 56 spazi affissionali, trasformano gli angoli urbani in punti di interesse culturale, rivitalizzando spazi pubblicitari spesso monotoni e vuoti. Gli artisti coinvolti portano una ventata di freschezza e innovazione nella vita quotidiana dei cittadini e dei visitatori. Ecco i 13 illustratori italiani: Alberto Pagliaro, Simone Rea, Susanna Covelli, Igea Paiano, Martina Cerrato, Maria Cristina Fortuna, Esther Santovito, Martina Viggiani, Sara Mancuso, Laboratorio Zanzara, Sara Cimarosti, Carolina Grosa, Marta Mcilduff.

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Affiches 2 non è solo un progetto artistico, ma anche un esempio di collaborazione efficace tra vari enti e comunità. Promossa da Luciano Seghesio di Inarttendu, l’iniziativa vede la partecipazione attiva del Comune di Aosta e dell’APS (Azienda Pubblici Servizi di Aosta). La sinergia tra istituzioni pubbliche, associazioni culturali e scuole ha permesso di creare un evento che arricchisce il tessuto urbano e offre opportunità di visibilità e crescita agli studenti e ai giovani artisti coinvolti.

L’ora della Realtà Aumentata

La vera novità di questa edizione è l’implementazione della realtà aumentata. Grazie alla tecnologia, i manifesti non sono solo immagini statiche, ma si animano sullo schermo dello smartphone. Questa interazione trasforma l’esperienza visiva in qualcosa di dinamico e coinvolgente, attirando l’attenzione di un pubblico più ampio, inclusi i giovani e gli appassionati di tecnologia.

Uno degli obiettivi principali di Affiches 2, infatti, è quello di rendere l’arte accessibile a tutti. La mostra a cielo aperto permette a chiunque di godere delle opere senza bisogno di recarsi in un museo o in una galleria. Questa democratizzazione dell’arte avvicina la cultura alle persone, rendendola parte integrante della quotidianità. Inoltre, la realtà aumentata aggiunge un elemento di sorpresa e scoperta, rendendo ogni passeggiata in città un’esperienza unica e arricchente. Questa tecnologia non solo rende le opere più interattive, ma apre nuove possibilità per gli artisti di esprimersi e per il pubblico di fruire delle creazioni artistiche. Il coinvolgimento di Andrea Carlotto, artista multimediale e visual designer aostano, è stato cruciale per integrare la tecnologia con le illustrazioni in modo efficace e innovativo.

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Come Partecipare

Partecipare a questa esperienza immersiva è semplice e alla portata di tutti. Basta scaricare l’app gratuita “Artivive” tramite il QR code presente su ogni manifesto. Una volta installata l’app, inquadrare il manifesto con lo smartphone permetterà di vedere le illustrazioni prendere vita con effetti visivi sorprendenti. Questo processo intuitivo e veloce rende l’interazione con l’arte alla portata di chiunque, indipendentemente dall’età o dalla familiarità con la tecnologia.

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La mostra del futuro

Affiches 2 non solo abbellisce la città, ma ha anche un impatto positivo sul turismo e sull’economia locale. Le opere d’arte attirano visitatori e curiosi, aumentando il flusso di persone nelle aree coinvolte e promuovendo una maggiore interazione sociale. Inoltre, il progetto offre una vetrina prestigiosa per gli artisti e gli studenti, che possono farsi conoscere e apprezzare da un pubblico più ampio. Per questo diciamo che può essere una finestra sul futuro delle mostre, e non solo quelle di illustrazioni. Questa mostra a cielo aperto non solo abbellisce la città di Aosta, ma la trasforma in un laboratorio di creatività e innovazione. La combinazione di arte e tecnologia è una formula vincente, capace di attrarre l’interesse del pubblico e di stimolare la creatività. Il modello di Aosta potrebbe essere replicato altrove, portando l’arte nelle strade e rendendo le città più vivaci e culturalmente ricche.

Ad si sta tenendo ad Aosta dal 13 giugno al 31 luglio 2024.

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